1. Cosa è e a cosa serve
E' un farmaco antiulcera che agisce riducendo l'eccessiva secrezione acida dello stomaco, che può essere causa di lesioni a stomaco, esofago e duodeno. Serve per curare l'ulcera gastrica e duodenale e l'irritazione dell'esofago (esofagite) da reflusso di acido. Riduce rapidamente il dolore associato a queste condizioni. E' utile anche per il trattamento a breve termine di bruciore (pirosi) gastrico e rigurgito acido.
2. Come si usa
Nel trattamento di ulcera ed esofagite da reflusso di acido:
(orale) In generale, e salva diversa indicazione del medico, il farmaco va assunto in dose unica alla sera prima di coricarsi.
Se ci si dimentica di assumere una dose, provvedere al più presto, a meno che non manchino poche ore dall'assunzione della dose successiva, nel qual caso va evitata l'assunzione della dose dimenticata. La durata della terapia dipende dalle condizioni di ciascun paziente e dagli obiettivi (cura dell'attacco acuto di ulcera: in genere 1-2 mesi; prevenzione delle ricadute: anche molti mesi) e va perciò stabilita dal medico.
(fiale) Nelle situazioni più gravi il farmaco può essere somministrato per iniezione endovenosa o infusione endovenosa intermittente, sotto stretto controllo medico e per il tempo strettamente necessario al controllo della malattia, quindi si deve passare alla terapia per via orale.
In caso di bruciore e rigurgito acido occasionali è possibile utilizzare la famotidina in associazione con antiacidi (Pepciddual). Questa associazione può essere impiegato per trattare i sintomi associati a queste condizioni, senza bisogno di prescrizione medica. In questo caso occorrerà assumere una compressa, masticandola, all'insorgenza dei sintomi e, se necessario, la successiva a distanza di circa 12 ore. Il trattamento dovrà essere sospeso alla scomparsa dei sintomi; in ogni caso non dovrà essere protratto per più di 2 settimane. Se i sintomi non migliorano o si aggravano o ricompaiono alla sospensione del farmaco occorrerà rivolgersi al medico: potrebbero essere necessari alcuni accertamenti per individuare la causa esatta del problema e per intraprendere la terapia più idonea.
3. Cosa dire al medico
Segnalare tutti i farmaci che si stanno assumendo; segnalare se si hanno malattie gravi ai reni o al fegato; se compare vomito contenente sangue o vomito molto scuro; segnalare se si è sofferto in passato di "allergie" a farmaci o di malattie quali eczema, asma, orticaria.
(per le pazienti): segnalare se si è in gravidanza o si allatta.
4. Possibili disturbi
Oltre agli effetti benefici ogni farmaco può comportare alcuni effetti indesiderati. Questo farmaco è in genere ben tollerato; talora però possono comparire disturbi quali: mal di testa, vertigini, stitichezza, diarrea. Più raramente: nausea, vomito, insonnia o sonnolenza, orticaria, riduzione del desiderio sessuale. Segnalare tali disturbi al medico qualora compromettano la prosecuzione della terapia. Segnalare al medico eventuali altri disturbi ritenuti imputabili all'assunzione del farmaco.
5. E' bene sapere che...
L'ulcera può ricomparire una volta sospesa l'assunzione del farmaco.
Il fumo riduce l'efficacia di questo farmaco, perchè fa aumentare la quantità di acido prodotta dallo stomaco.
I farmaci antinfiammatori (compresa l'aspirina) e i cibi acidi (ad es. il succo di limone, il pomodoro) o le bevande gassate possono peggiorare i sintomi della malattia e andrebbero evitati. Evitare le bevande alcoliche.
Non guidare autoveicoli se si avverte una riduzione della prontezza dei riflessi.
6. Conservazione
A temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto e al riparo della luce. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto. Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.