1. Cosa è e a cosa serve
L'amiodarone è un farmaco antiaritmico, capace cioè di correggere alcune specifiche alterazioni del ritmo cardiaco.
2. Come si usa
L'amiodarone può essere somministrato per bocca. Tuttavia, in alcune situazioni particolarmente gravi, in condizioni di ospedalizzazione, può essere somministrato per via endovenosa.
(os) Il farmaco va assunto preferibilmente ai pasti, per ridurre i disturbi di stomaco. La dose deve essere stabilita dal medico sulla base delle esigenze individuali. Nelle prime settimane di terapia può essere necessario assumere dosi più elevate di farmaco, da ridurre poi proseguendo il trattamento. Se ci si dimentica di assumere una dose, provvedere al più presto; tuttavia, se è ormai prossima l'ora di assumere la dose successiva, non assumere la dose dimenticata e proseguire seguendo lo schema indicato dal medico.
(fl) L'impiego delle fiale è riservato a situazioni particolarmente gravi, sotto stretto controllo medico.
3. Cosa dire al medico
Segnalare tutti i farmaci che si stanno assumendo; segnalare se si hanno malattie gravi ai reni o al fegato, se si soffre di malattie della tiroide o dei polmoni; segnalare se si è sofferto in passato di "allergie" a farmaci o altre sostanze (soprattutto contenenti iodio) o di malattie quali eczema, asma, orticaria.
Segnalare che si sta assumendo questo farmaco quando si è sottoposti ad interventi chirurgici o estrazioni dentarie.
(Per le pazienti): segnalare se si è in gravidanza o se si sta allattando.
4. Possibili disturbi
Oltre agli effetti benefici ogni farmaco può comportare alcuni effetti indesiderati. Questo farmaco è in genere ben tollerato; talora però possono comparire disturbi quali: nausea, vomito e altri disturbi digestivi che possono essere minimizzati assumendo il farmaco a stomaco pieno. Sono possibili disturbi alla vista (aloni luminosi, visione offuscata, secchezza agli occhi), che possono scomparire riducendo la dose, provvedimento che va sempre preso dopo aver consultato il medico; può essere necessario effettuare un controllo dall'oculista. In caso di comparsa di disturbi quali: rallentamento del battito cardiaco, difficoltà respiratorie (respirazione affannosa, tosse), accompagnate da anomalie radiografiche, colorazione giallastra della pelle e degli occhi è necessario rivolgersi al medico. L'amiodarone è causa di aumentata sensibilità alla luce del sole: proteggersi adeguatamente indossando abiti coprenti e occhiali da sole, evitare l'esposizione alla luce solare o a lampade a raggi ultravioletti e proteggere le aree del corpo esposte con creme solari ad alto fattore di protezione. Raramente può comparire colorazione ardesia della pelle, che però in genere si riduce sospendendo il farmaco (sentire il parere del medico). Tremori, sensazioni di formicolio alle dita dei piedi e delle mani, movimenti incontrollati, debolezza agli arti, sono in genere poco frequenti; tuttavia se compaiono vanno segnalati.
Segnalare al medico eventuali altri disturbi qui non menzionati e ritenuti imputabili all'assunzione del farmaco.
5. E' bene sapere che...
(os) Il farmaco può interagire con molti altri farmaci, in particolare anticoagulanti orali (aumento della loro attività e rischio di episodi emorragici); altri antiaritmici (eccessivo rallentamento del battito del cuore e, in alcuni casi, aumento del rischio di comparsa di aritmie ventricolari); fenitoina, un farmaco usato nell'epilessia (aumento della tossicità della fenitoina) e digossina (necessità di ridurre il dosaggio della digossina, per aumento della sua concentrazione nel sangue), un farmaco usato per trattare lo scompenso cardiaco.
Durante il trattamento è necessario effettuare regolari controlli medici.
6. Conservazione
A temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto e al riparo della luce. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto. Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il medicinale nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.