1. Cosa è e a cosa serve
La ciclosporina è un farmaco impiegato per prevenire le reazioni di rigetto da trapianto d'organo (cuore, rene, fegato). Agisce deprimendo l'attività del sistema immunitario, sistema deputato a difendere l'organismo da tutto ciò che gli è estraneo. Il farmaco può essere usato anche nel trattamento di altre malattie (es. psoriasi, uveite, sindrome nefrosica).
2. Come si usa
(os) Il farmaco è disponibile come soluzione o in capsule molli. Per migliorare il sapore della soluzione orale, si può mescolare il farmaco, prelevato con l'apposita siringa, con latte, latte cioccolatato o succo d'arancia (meglio se a temperatura ambiente), in un bicchiere di vetro (non di plastica). Bere subito dopo la preparazione, sciacquare il bicchiere con un po' d'acqua e bere anche questa. Non diluire in succo di pompelmo. Le capsule devono essere assunte senza romperle o masticarle. Assumere il farmaco esattamente come prescritto dal medico, senza modificare il dosaggio né interrompere di propria iniziativa l'assunzione. Per evitare dimenticanze, prendere l'abitudine di assumerlo sempre alla stessa ora del giorno. Se provoca disturbi di stomaco, provare ad assumere il farmaco dopo i pasti. Se ci si dimentica di assumere una dose, provvedere al più presto; tuttavia, se è ormai prossima l'ora di assumere la dose successiva, non assumere la dose dimenticata e proseguire seguendo lo schema indicato dal medico.
(fl) Il farmaco è disponibile in fiale per infusione endovenosa. L'infusione deve essere praticata lentamente e solo da personale qualificato.
3. Cosa dire al medico
Segnalare tutti i farmaci che si stanno assumendo, in quanto la ciclosporina può interagire con molti altri farmaci; segnalare se si hanno malattie gravi ai reni o al fegato (ovviamente diverse dal trapianto), se si soffre di pressione alta del sangue, se si soffre di convulsioni; segnalare se si è sofferto in passato di "allergie" a farmaci o altre sostanze o se si soffre di eczema, asma o orticaria.
(Per le pazienti): segnalare se si è in gravidanza o se si sta allattando: il farmaco è controindicato durante l'allattamento.
4. Possibili disturbi
Oltre agli effetti benefici ogni farmaco può comportare alcuni effetti indesiderati. Questo farmaco è in genere ben tollerato; talora però possono comparire disturbi quali: crescita eccessiva di peli e capelli, tremori, aumento della pressione del sangue, senso di stanchezza; maggiore suscettibilità alle infezioni; nausea, vomito, mal di stomaco (in genere scompaiono con la prosecuzione del trattamento e modificando la dose); confusione mentale, convulsioni, allucinazioni, ansietà, debolezza, mal di testa; disturbi alla pelle (arrossamenti, prurito, sanguinamenti o lividi inusuali); gonfiore e sanguinamento delle gengive (mantenere una scrupolosa igiene orale). Contattare il medico in caso di mal di gola inusuale, febbre, disturbi urinari e sangue nelle urine (possibili segni di infezione o di danno ai reni). La ciclosporina può provocare altri disturbi qui non menzionati. Segnalare al medico eventuali altri disturbi ritenuti imputabili all'assunzione del farmaco.
5. E' importante
Non sottoporsi a vaccinazioni senza aver prima consultato il medico. Evitare il contatto con persone che siano state recentemente immunizzate con il vaccino poliomielitico orale. Indossare una mascherina che copra il naso e la bocca in caso di possibile contatto.
Evitare una dieta troppo ricca in sali di potassio o integratori dietetici contenenti sali di potassio. Sottoporsi regolarmente ai controlli di laboratorio indicati dal medico.
6. Conservazione
A temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto e al riparo della luce. Non conservare in frigorifero la soluzione per uso orale. La soluzione deve essere impiegata entro due mesi dall'apertura del flacone. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto. Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.