1. Che cosa sono e a cosa servono
Gli antiacidi sono farmaci utilizzati per ridurre il bruciore di stomaco ed il bruciore dietro al petto dovuto al reflusso di succhi acidi nell'esofago. Vengono anche utilizzati, da soli o assieme ad altri farmaci, nel trattamento dell'ulcera peptica. Qualche volta vengono associati a sostanze adsorbenti quali il dimeticone (o simeticone) per trattare l'acidità gastrica associata con aerofagia e meteorismo.
2. Come si usa
Il farmaco va assunto generalmente un'ora dopo i pasti e al momento di andare a letto oppure all'insorgenza del bruciore. Le compresse devono essere masticate.
3. Cosa dire al medico
Segnalare tutti i farmaci che si stanno assumendo; segnalare se si hanno malattie gravi ai reni od ogni altra malattia cronica.
(Per le pazienti): Segnalare se si è in gravidanza o se si sta allattando.
4. Possibili disturbi
Oltre agli effetti benefici ogni farmaco può comportare alcuni effetti indesiderati. Questo farmaco è in genere ben tollerato; talora però possono comparire disturbi quali: aumento del transito (a dosi elevate); in persone che assumono dosi elevate del farmaco, per periodi prolungati e che abbiano una insufficiente funzionalità dei reni: dolore alle ossa, perdita dell'appetito o altri sintomi di intossicazione da alluminio che devono essere segnalati immediatamente al medico.
5. E' importante sapere che...
L'alluminio e il magnesio possono ridurre l'assorbimento di diversi altri farmaci, perciò occorre distanziare di almeno 2 ore la loro assunzione.
Non utilizzare il farmaco ma rivolgersi subito al medico se si sospetta che il mal di stomaco sia dovuto ad appendicite.
Il trattamento con antiacidi non dovrebbe essere protratto per lunghi periodi di tempo: se i sintomi non si risolvono con una dieta corretta (fritti e grassi di condimento, pomodoro, tè o caffè bibite gassate sono alimenti e bevande da evitare o, comunque, consumare con estrema moderazione) e con una breve "cura", occorre sempre segnalare al medico il problema, perchè possa effettuare una diagnosi corretta e instaurare la terapia più adeguata.
6. Conservazione
A temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto e al riparo della luce. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto. Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il medicinale nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.