I piedi sono una parte del corpo verso cui spesso si ha poca attenzione. Nel paziente diabetico, tuttavia, la cura dei piedi è della massima importanza, anche se, a volte, i problemi dei piedi come dolori, assenza di sensibilità al caldo, ai traumi e ai corpi contundenti, non vengono collegati con la patologia di base, tanto sembrano diversi.
Il diabete influisce negativamente sul piede sia perché riduce la circolazione del sangue in quel distretto per la presenza di complicanze arteriosclerotiche sia perché danneggia i nervi della sensibilità tattile, dolorifica, termica, propiocettiva e i nervi responsabili del tono vasale e delle funzioni vegetative.
Queste complicanze sono fattori "predisponenti" verso le lesioni del piede su cui hanno buon gioco determinate condizioni "precipitanti" come traumi, taglio scorretto delle unghie, calli, scarpe strette, fissurazioni della cute e scottature. Data la ridotta capacità del paziente diabetico non adeguatamente controllato di difendersi dalle infezioni, le lesioni possono dar luogo ben presto a condizioni infiammatorie anche gravi (flemmone, gangrena, osteite) che possono portare, come atto finale, all’amputazione di un dito o di una gamba.
Da qui la necessità di una vigilanza attiva giornaliera sui piedi.
Le persone non autosufficienti sono quelle che, per problemi di vista o articolari o per obesità, hanno una ridotta capacità di guardarsi o di prendersi cura dei propri piedi. Occorre perciò l'intervento di chi assiste il paziente o dei suoi familiari.
Le dieci regole per avere piedi sani 1. Ispezionarli ogni mattina e ogni sera per rilevare la comparsa di tagli o ulcere, gonfiori e macerazioni o cambiamenti di colore; 2. lavarli ogni giorno con acqua tiepida (37 gradi); 3. asciugare bene tra le dita; 4. per tenere le unghie corte non usare le forbici o altri strumenti taglienti, ma solo la limetta; 5. limare calli e duroni usando la pietra pomice naturale e ammorbidirli con crema idratante; 6. usare solo calzature idoneee con:
pianta larga
punta chiusa e rotonda
tomaia alta e senza cuciture
tacco da 2 cm per gli uomini e da 3-4 per le donne;
non usare: sandali - ciabatte - zoccoli
7. prima di calzare le scarpe accertarsi con la mano che all’interno di esse non siano presenti sassolini o eventuali chiodini; 8. se la pelle è secca:
stare a bagno meno di 5 minuti
usare un sapone neutro
ammorbidirla ogni giorno con crema idratante;
9. non camminare maia piedi nudi; 10. qualsiasi ferita, anche se piccola, può infettarsi, quindi va lavata subito con acqua e sapone e disinfettata. Se non migliora entro 3 giorni farla controllare da un medico.