omogenea): trasversalmente, le sintomatologie “non-trattabili”, che accompagnano patologie anche importanti, hanno bisogno di persone competenti che “vanno loro incontro”: che cioè le leggano anzitutto per riconoscerle, come presenti e rilevanti, per contribuire a trovare una soluzione: non con l’atteggiamento attesa-pretesa di “spegnerle” (o, simmetricamente, la delusione di non poterle-saperle spegnere);