L’esperienza personale non perdeva di valore in questa rivoluzione culturale, divenendo principalmente il momento di conferma di comportamenti suggeriti – ove possibile – da evidenze scientifiche di valore, che continua a leggere...
La lettura di un articolo che descrive uno studio clinico richiede tempo e molta attenzione. Per evitare le trappole della informazione fuorviante è essenziale continua a leggere...
A partire da un singolo studio portato come esempio, una riflessione sulla struttura e sul disegno di molti studi sui nuovi farmaci, o nuove combinazioni di farmaci, in situazioni neoplastiche avanzate e sulla loro applicabilità nel mondo reale. continua a leggere...
Il viaggio attraverso le strategie di persuasione dei medici tocca l’argomento per certi versi drammatico dei risultati nascosti dalla ricerca. La mancata comunicazione di un risultato sfavorevole si traduce in una limitazione alla conoscenza continua a leggere...
Il viaggio attraverso la mistificazione e le tecniche di convincimento sui Medici continua illustrando alcune tecniche consolidate per presentare (in modo distorto o parziale) i risultati degli studi in modo che possano essere facilmente fraintesi continua a leggere...
La presenza costante di questi scienziati nella letteratura medica è una sorta di garanzia di affidabilità del loro lavoro, finalizzato all’avanzamento della medicina. Con i sistemi di ricerca bibliografica è possibile continua a leggere...
Gli ACE-inibitori sono farmaci di prima scelta, da preferire ai sartani e gli inibitori della renina, per migliore rapporto beneficio/costo in tutti gli scenari clinici in cui sia richiesta una inibizione del sistema renina-angiotensina. Questa considerazione, basata su evidenze solide e incontrovertibili, non è per nulla, e comprensibilmente, condivisa dalle ditte produttrici continua a leggere...
Dopo un infarto miocardico acuto, in prevenzione secondaria, le principali linee-guida internazionali concordano sull’impiego cronico di aspirina (a basse dosi), di un beta-bloccante (al dosaggio massimo tollerato) e di un ACE-inibitore, senza propendere per nessun composto della classe continua a leggere...
Nel panorama dell’informazione rivolta direttamente dall’Industria ai Medici sono rilevabili importanti cambiamenti per certi versi apprezzabili, ma che per altri aspetti, soprattutto nelle strategie “inapparenti”, sono fonte di grande preoccupazione. Anche gli Informatori Medico Scientifici si sono rarefatti: invertendo il processo di proliferazione delle “linee”, le Aziende tendono a ridurre il personale puntando su altri mezzi di penetrazione nelle penne dei “prescrittori” continua a leggere...
