1. Cosa sono e a cosa servono
Gli estrogeni sono sostanze prodotte normalmente dall'ovaio, dotate di complesse azioni sull'organismo ed in particolare sull'apparato genitale femminile. Possono essere utilizzati per il trattamento dei disturbi della menopausa, compresa la prevenzione della rarefazione e dell'indebolimento delle ossa (osteoporosi), e/o per altri disturbi dell'apparato genitale femminile, la cui diagnosi e terapia sono di competenza del medico e dello specialista.
2. Come si usano
Esistono formulazioni in compressa (es. Premarin), in cerotto (es. Estraderm), in bustine predosate (es. Sandrena gel), in fiale (es. Estradiolo Amsa), in crema o ovuli per uso vaginale(es. Colpogyn crema e ovuli).
Lo specialista prescriverà la forma farmaceutica che ritiene più opportuna a seconda della paziente e della patologia da trattare.
(orale) Assumere per bocca, seguendo attentamente le indicazioni ricevute dal medico riguardo alle dosi e alla durata del trattamento. Cercare di assumere il farmaco sempre negli stessi momenti della giornata, per evitare dimenticanze. Se provoca disturbi di stomaco, assumere il farmaco preferibilmente con o dopo i pasti. Se ci si dimentica di assumere una dose provvedere al più presto; tuttavia, se è ormai prossimo il momento di assumere la dose successiva, non assumere la dose dimenticata e proseguire seguendo lo schema indicato dal medico
(fiale) La somministrazione per via intramuscolare va eseguita secondo le istruzioni ricevute dal medico.
(vaginale) La somministrazione vaginale di estrogeni può essere effettuata con prodotti in forma di crema vaginale o capsule vaginali: seguire le istruzioni pertinenti al tipo di prodotto utilizzato:
- crema vaginale: Introdurre la crema in vagina, in genere alla sera, secondo le istruzioni ricevute dal medico e utilizzando l'apposito applicatore. Proteggere gli indumenti utilizzando un salvaslip
- capsule vaginali: Introdurre le capsule in vagina seguendo le indicazioni ricevute dal medico.
(topica) La somministrazione topica di estrogeni può essere effettuata con cerotti o creme ad uso locale: seguire le istruzioni pertinenti al prodotto che si utilizza.
- Cerotti: Applicare il cerotto ogni 3-4 giorni, su una parte del corpo (preferibilmente l'addome) pulita, asciutta e priva di peli; non applicare sul seno. Seguire attentamente le istruzioni accluse alla confezione. Se ci si è dimenticati di sostituire il cerotto, provvedere al più presto, poi seguire lo schema programmato. Non applicare 2 cerotti contemporaneamente. Ogni ciclo di terapia è in genere di 3 settimane al mese, seguite da una settimana di riposo.
-Crema uso locale: applicare localmente il contenuto di una busta, sulla cute dell'addome o della coscia a giorni alterni, seguendo l'indicazione del medico per quanto riguarda il dosaggio.
3. Cosa dire al medico
Segnalare tutti i farmaci che si stanno assumendo; segnalare se si hanno malattie gravi ai reni o al fegato; segnalare se si soffre o si è sofferto in passato di "allergie" a farmaci o malattie importanti (es. diabete, malattie tromboemboliche, asma, epilessia, emicrania o malattie di cuore, ecc.).
(Per le pazienti): segnalare se si è in gravidanza o se si sta allattando: gli estrogeni sono controindicati durante la gravidanza. Segnalare se vi sono stati sanguinamenti vaginali inaspettati o se sono comparse alterazioni della mammella.
4. Possibili disturbi
Oltre agli effetti benefici ogni farmaco può comportare alcuni effetti indesiderati. Questo farmaco è in genere ben tollerato sul breve periodo, talora però possono comparire disturbi quali:
(orale) disturbi di stomaco, perdita di appetito, nausea, diarrea. Vertigini, mal di testa, tensione al seno e sanguinamenti vaginali; intolleranza alle lenti a contatto. Segnalare questi disturbi al medico se sono particolarmente fastidiosi.
Rivolgersi al medico anche in caso di dolore e ingrossamento del seno, gonfiore ai piedi e alle gambe, rapido aumento di peso, colorazione gialla della pelle o alterazioni importanti del flusso mestruale. Sospendere l'assunzione del farmaco e rivolgersi immediatamente al medico in caso di grave ed improvviso mal di testa, improvviso dolore al polpaccio o al petto, perdita di coordinazione, disturbi alla vista, difficoltà di parola, respirazione difficoltosa, disturbi improvvisi e gravi alla vista: possono essere tutti segni di una alterazione del circolo del sangue per ostruzione di un vaso da parte di un coagulo di sangue. Segnalare al medico eventuali altri effetti ritenuti imputabili all'assunzione del farmaco.
(topico) Prurito e irritazione nel punto di applicazione del cerotto.
(vaginale) Infezioni vaginali da funghi (Candida), allergie, prurito.
5. E' bene...
Chiedere al medico ogni informazione riguardo ai benefici e ai rischi del trattamento con estrogeni. Se il medico ha prescritto anche un altro farmaco, di tipo "progestinico" (chiedere al medico o al farmacista se si hanno dubbi sulla natura di questi farmaci), assumerlo regolarmente, secondo le istruzioni ricevute.
6. Conservazione
(orale) A temperatura ambiente, in un luogo fresco e asciutto e al riparo della luce. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto . Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.
(fiale) A temperatura ambiente, in un luogo fresco e al riparo della luce. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto . Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.
(topico) Conservare al di sotto di 25°C (non congelare) o a temperatura ambiente, secondo l'indicazione riportata sulla confezione del prodotto. Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto. Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.
(vaginale) A temperatura ambiente (fra 15-25 °C). Non utilizzare il farmaco se l'etichetta indica che è scaduto . Tenere in luogo non accessibile ai bambini. Conservare il farmaco nella confezione originale assieme al foglietto illustrativo.